Sentiamo spesso parlare di acne o brufoli in adolescenza, invece oggi ti parlo di un fastidioso problema che interessa proprio gli adulti fra i 30 e 40 anni, la cura dell’acne.
Che cosa è l’acne?
Quando le ghiandole producono troppo sebo in eccesso e quest’ultimo si mescola con le cellule morte, si forma un tappo nel follicolo che poi si rigonfia verso l’esterno creando gonfiore, con punto bianco o a volte punto nero interno alla cute.
I principali responsabili sono proprio i batteri, che risiedono normalmente sulla nostra cute e sono innocui, ma talvolta possono contaminare ed infettare i pori ostruiti dal sebo in eccesso. (Approfondisci le caratteristiche di una pelle grassa).
In tutti i casi si verificano rossori e infiammazioni, a volte anche infezioni. Non colpisce solo il viso, ma a volte anche collo, decolleté e schiena.
Acne in menopausa: perchè compare
Spesso associamo automaticamente la menopausa alla pelle secca, che è la diretta conseguenza della riduzione degli estrogeni, ma non sempre è così.
RECIDIVE ACNE GIOVANILE
Se da ragazza soffrivi di problemi di pelle durante il ciclo mestruale, potresti avere gli stessi problemi anche in età adulta e ritrovarti a combattere con l’acne tardiva in menopausa. Tieni presente che nelle donne 8 casi su 10 sono recidive dell’adolescenza, nel resto dei casi invece sono problemi dati dalla menopausa.
CAMBIO ASSETTO ORMONALE IN MENOPAUSA
Quando si verifica un cambiamento ormonale, come ciclo mestruale, gravidanza o menopausa, la pelle può risentirne; il nostro assetto ormonale regola ogni fase della nostra vita e modifica la pelle in modo fisiologico. (Scopri di più sui come curare la pelle in menopausa)
DIMINUZIONE ORMONI ‘’MASCHILI’’
Inoltre, durante la fine dell’età fertile, diminuisce la produzione di testosterone e aumentano le caratteristiche ‘’maschili’’ come acne tardiva, impurità, infiammazioni sul viso e peluria.
In questo periodo della vita, la pelle è più sensibile e reattiva, e queste antiestetiche imperfezioni (comedoni e pustole) non fanno altro che peggiorare l’aspetto della pelle matura che soffre già di macchi e discromie.
ALTRI FATTORI
Nella storia clinica del soggetto, ci potrebbero essere fattori come ereditarietà, farmaci (terapie ormonali o cortisone), stress o disagio emotivo.
Rimedi acne tardiva: come curarla
Purtroppo non esiste una cura definitiva per l’acne. Ma una serie di accorgimenti per ridurre la ricomparsa e migliorare anche la tua autostima, vediamone alcuni insieme:
PREVENZIONE
La miglior cura è sicuramente la prevenzione, la sana alimentazione può essere un buon punto da cui partire, ma non l’unico. (Scopri i nostri consigli su come prendersi cura della pelle matura)
TERAPIA PER ACNE
Ci possono essere approcci medici al trattamento: le terapie per acne, con antibiotici o terapie ormonali, ma non sempre sono adatte a tutte le situali, in quanto presentano effetti collaterali, e poi, sono consigliati sono per brevi periodi per evitare la mancata risposta del nostro organismo a lungo termine, diventando resistenti alla terapia, problema oggi molto diffuso.
DERMOCOSMESI
L’associazione di dermocosmesi per acne tardiva è fondamentale e va selezionato in base alla tipologia cutanea, oggi contengono principi attivi sempre meglio formulati. L’unica accortezza è di non abusarne, in quanto non sono farmaci, ma è quasi, come se lo fossero. Oggi, le aziende, si stanno impegnando a formulare dermocosmetici per una maggior penetrazione degli attivi contenuti, cosa che in passato non era possibile.
MAQUILLAGE
Anche per il discorso maquillage e copertura delle zone per renderle meno visibili, servono prodotti specifici con funzione antinfiammatoria.
Da un lato, teniamo l’acne sotto controllo, e dall’altro, possiamo utilizzarli come base per il trucco, ma devono soddisfare dei criteri cosmetologici specifici come composizione e formulazione. Servono delle composizioni semplificate e liste di ingredienti brevi, il cosiddetto INCI. E gli attivi devono essere altamente purificati per funzionare bene, quasi come un farmaco, cosa che un semplice cosmetico da profumeria non ha. In questo modo abbassiamo il rischio di dermatiti irritative o allergiche.
Rimedi acne tardiva naturali e ‘’fai da te’’: funzionano davvero?
Spesso, le donne con acne, in preda allo sconforto di aver già provato metodi senza risultati, tendono ad affidarsi a rimedi fai da te, consigliati dalle amiche o trovate su internet.
Ci si può documentare sul mondo del web, ma solo su siti seri sostenuti da società scientifiche o esperti, in modo da filtrare messaggi e soprattutto evitare notizie false che possono condizionare comportamenti controproducenti delle donne.
I rimedi casalinghi o improvvisati non risolvono affatto un problema così serio, ma tendono a farlo peggiorare.
Da non fare mai:
- Utilizzare ormoni e farmaci autonomamente
- Esporsi al sole o lampade UV senza protezione
- Abusare di creme cortisoniche sui singoli foruncoli
- Schiacciare i foruncoli
- Fare largo consumo di dolci e zuccheri complessi
Per l’acne ai primissimi stadi, possiamo ricordare alcuni componenti naturali per ridurre infiammazione come:
- tea tree, che vanta azioni antibatteriche, non da utilizzare puro sul viso ma sempre miscelato,
- le fette di cetrioli fresche hanno un’azione momentaneamente calmante e lenitiva,
- la salvia e la lavanda hanno proprietà seboregolatrici e antibatteriche con cui si possono fare idrolati ed infusi da utilizzare come spray sul viso tutti i giorni,
- acido salicilico per sfiammare ed eliminare segni e cicatrici, basta cercare cosmetici che lo contengano (ovviamente ad uso professionale sarà più attivo e più efficace).
In commercio esistono tanti prodotti per l’acne tardiva, ma quali sono i più efficaci?
Difficile a dirlo senza valutare la tua pelle e conoscere la tua storia: a volte gli acidi naturali possono aiutare, a volte possono essere controproducenti se la tua pelle è troppo sensibile.
Per esempio, l’acido glicolico ha la caratteristica di essere molto efficace per la riduzione dei batteri, comedoni e pustole, ma ha alcuni svantaggi che vanno valutati insieme al tuo esperto di fiducia.
I miei consigli per la cura della pelle del viso matura con acne tardiva:
Per evitare che la problematica diventi una malattia che si protrae nel tempo, è necessario affiancare i dermocosmetici al controllo della salute. Solo lavorando su diversi aspetti e prendendo in considerazione tutta la storia del cliente si può portare in fase di regressione.
BEAUTY ROUTINE
Per evitare il peggioramento delle infezioni sulla pelle, è sempre necessario far uso quotidianamente di detergenti adeguati che non sgrassano eccessivamente la pelle, successivamente bisogna sfiammare e conferire un’idratazione adeguata alla nostra pelle. In questo possono venire in soccorso i prodotti formulati dai nostri laboratori cosmetici.
CURA DALL’INTERNO
Nello stesso momento, andiamo a diminuire l’infiammazione dall’interno, facendo uso di prodotti naturali antinfiammatori, cicatrizzanti e rigeneranti, integratori naturali che vengono consigliati solo dopo un’attenta analisi nutri-cosmetica per stabilire un approccio integrato e risolutivo. Combattendo su più fronti, e non solo a livello topico, ma grazie ad integratori per la pelle.
TRATTAMENTI PROFESSIONALI ANTI-ACNE
I trattamenti in istituto vengono personalizzati di volta in volta e consentono di esfoliare e rigenerare, ma senza aggredire la pelle, in questo modo possiamo anche alleggerire le cicatrici, oltre che diminuire le impurità, senza rischiare il fastidioso effetto ‘’rebound’’ che accade spesso quando si vuole sgrassare velocemente una pelle molto impura. Non dimentichiamo che in questo modo possiamo fare prevenzione anche sul fattore anti-age, soprattutto perché parliamo di una pelle adulta.
Non sai da dove iniziare a prenderti cura della tua pelle? Fai una chiacchierata con me e stabiliamo insieme il percorso cliccando qui.
Melissa
Consulente di bellezza